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Immagine del redattoreCaterina Allegra

Alimentazione Ayurvedica nel mese di Aprile


Aprile è il culmine della primavera. A livello energetico, l'allungarsi delle ore di luce e il fermento presente in natura ci dona una irresistibile voglia di stare all'aperto, in compagnia. Ci muoviamo sempre di più verso un'energia yang, di espansione, entusiasmo ed attività.

Allo stesso tempo, il fegato lavora più del solito per smaltire gli accumuli e i ristagni invernali, così la rabbia - in tutte le sue sfaccettature, dalla irritabilità alla furia - diventa una emozione predominante in questo periodo dell'anno.


Aprile a livello fisico


L'aumento delle temperature ad Aprile rappresenta una sfida per il corpo. Se da una parte si sente la voglia di fare, molte persone soffrono di letargia primaverile. Ho approfondito l'argomento in questo articolo Letargia Primaverile: cause e consigli. Il senso di stanchezza (non per niente esiste il detto: "Aprile dolce dormire") è causato dalla difficoltà del corpo ad adattarsi al cambiamento dopo la fredda stagione invernale. Il calore in eccesso può causare sintomi legati alla congestione e al gonfiore, soprattutto per le persone con dosha Kapha e Pitta. Allo stesso tempo, potrebbe aumentare il battito del cuore: ad ogni aumento di un grado della temperatura corporea basale, la frequenza cardiaca aumenta di dieci battiti al minuto. La primavera ha anche effetto sulla pelle: si passa dal colore grigio e senza vita dell'inverno allo splendore roseo dell'estate. Il calore spinge il sangue nelle estremità che sono state trascurate durante i freddi mesi invernali. Questo sangue scorre nei muscoli portando con sé il desiderio di muoversi, di uscire all'aperto, lavorare in giardino e crogiolarsi al sole. 


Nei seguenti paragrafi andremo a vedere le caratteristiche per ogni dosha. Se non conosci il concetto dei dosha, ti invito a leggere questo articolo: I Dosha secondo l'Ayurveda 


Kapha ad aprile


Un aumento di umidità è inevitabile nel mese di Aprile. Questo porta all'aggravamento di Kapha, con sintomi come congestione e ristagno idrico. Il sistema respiratorio e quello linfatico hanno probabilmente bisogno di un supporto, e quindi si consiglia di continuare con il dry brushing e con l'uso del neti pot accompagnati da molto movimento, dinamico ed energizzare per poter sudare. Preferire cibi pungenti e diuretici.


Pitta ad aprile


Le allergie sono in pieno svolgimento mentre tutto comincia a fiorire e l'aria si addensa di polline. Un fegato stressato può rendere gli individui Pitta più inclini alle reazioni allergiche. I sintomi comuni di aprile includono naso che cola, prurito agli occhi (a causa del calore del fegato), eruzioni cutanee e mal di gola. I Pitta in particolare traggono beneficio dalla pulizia del fegato con cibi amari ed erbe. Preferire le verdure amare verdi - meglio ancora se verdure selvatiche! L'acqua di rose al mattino è ottima per lenire gli occhi arrossati e pruriginosi.


Vata ad aprile


I Vata continuano a godere dell'umidità e del calore primaverile in aprile. In questo periodo dell'anno, devono assicurarsi di restare con i piedi per terra e seguire una buona routine quotidiana per non lasciarsi trasportare dalla eccitazione febbrile della stagione.


Routine quotidiana e stile di vita


E' bene non dormire troppo in questo periodo dell'anno! L'ideale è svegliarsi con il sole. Si può iniziare la giornata utilizzando un neti pot, seguito da una pratica di respirazione tonificante, che può essere semplice come diverse inspirazioni ed espirazioni profonde e complete. I respiri completi dovrebbero includere, nella inspirazione sia l'abbassamento del diaframma (pancia che si gonfia) sia l'espansione del torace; nella espirazione, la pancia si ritira e il torace diminuisce in volume. Respirando in questa maniera, si aiuta il sistema linfatico, le vie respiratorie rimangano aperte, la mente vigile e il fuoco digestivo ben alimentato.


Fondamentale in questo periodo è ottenere una buona dose di vitamina D assorbendo più luce solare. Anche il movimento è fondamentale in primavera. Le giornate più lunghe significano che c'è tutto il tempo per fare un breve allenamento prima o dopo una giornata lavorativa. Si potrebbe iniziare con almeno 15 minuti di esercizio quotidiano: praticare yoga, camminare, fare escursioni e andare in bicicletta sono tutti ottimi modi per alleggerirsi e godersi la fresca aria primaverile. 


Proprio come i semi nelle profondità del terreno si gonfiano per l'umidità di aprile, così fa il tuo corpo. Potresti notare che gli anelli sembrano strizzare le dita delle mani mentre i piedi potrebbero sentirsi troppo stretti nelle scarpe. Quando il clima si riscalda, probabilmente si ha meno voglia di abhyanga (oliazione del corpo). Si potrebbe dunque passare alla spazzolatura della pelle: questo può contribuire a ridurre il naturale gonfiore primaverile che abbonda in aprile. Ottimo sorseggiare una tisana al cumino, coriandolo e finocchio durante la giornata: la sua natura diuretica elimina l'acqua in eccesso dal corpo.

La parola chiave è "pulizia", nella dieta e nello stile di vita, dal cibo (fresco, locale e di stagione) alla cura del corpo (evitare alcol/fumo, dormire bene, muoversi adeguatamente).

Questo è anche un ottimo mese per iniziare una dieta disintossicante e per introdurre la eccellente pratica del digiuno ad intermittenza (puoi approfondire con questo articolo: Non importa ciò che mangi ma quanto tempo stai a digiuno



Alimentazione ad aprile


I pasti leggeri sono prassi in primavera e il nostro corpo è pronto per questo. Per tutto l'autunno e l'inverno abbiamo fatto del nostro meglio per mangiare cibi che ci donassero calore e forza, ma adesso è il momento di abbandonare le nostre scorte di grassi e dolci. Piuttosto che radici e tuberi, la dieta primaverile dovrebbe privilegiare le verdure come il dente di leone e la rucola insieme a germogli freschi e teneri come gli asparagi. 


La primavera fiorisce con abbondanza selvaggia! Mangiare verdure selvatiche, fresche e tenere è il rimedio tempestivo che natura ci offre per stare meglio. Il loro sapore amaro drena il calore dal sangue, diminuendo la possibilità di soffrire di febbre, mal di gola, mani gonfie e mal di testa indotti dal calore. Altri amari primaverili che drenano l'umidità e supportano la pulizia del fegato includono il bulbo di finocchio, il crescione, la bietola, il radicchio, il cavolo rapa, la lattuga, le bietole, l'indivia e i microgreens (microgreens: verdure raccolte subito dopo che le foglie del cotiledone si sono sviluppate con una serie di foglie vere). La loro leggerezza apporta un gradito senso di freschezza e sollievo dalla congestione del fegato e dalla circolazione lenta. I cibi acidi come fermentati, pompelmi e barbabietole crude,favoriscono anche una delicata pulizia del fegato.


Ad Aprile la vita è piena di potenziale, e questo si denota nel "gonfiore", caratteristico per alcune persone ad Aprile. Si potrebbe avere meno sete del solito e va bene ridurre l'assunzione di acqua, ma non se si suda tanto. Alimenti diuretici come mais, sedano, cavolo riccio (kale), cavolo cappuccio e cavolo nero dovrebbero essere nel menu primaverile: questi aiutano ad asciugare l'eccesso di umidità Kapha. Per favorire una circolazione sana e ridurre il gonfiore, soprattutto quando le mani e il viso sono gonfi, si possono usare alimenti diaforetici. Gli alimenti diaforetici sono quelli che determinano un aumento della traspirazione in funzione di espellere gli agenti patogeni presenti sulla superficie prima che si spostino all'interno del corpo. Alimenti diaforetici pungenti come ravanelli, senape, rucola, erba cipollina, cipolle crude e aglio facilitano il flusso sanguigno verso la superficie del corpo (chiamata "parte esterna" nella medicina cinese). I diaforetici aromatici includono menta, menta piperita, rosmarino e basilico. La migliore circolazione dovuta a questi diaforetici combatterà anche la lentezza/pigrizia generale dovuta all'eccesso di Kapha. Anche spezie come cannella, pepe di Caienna, zenzero e pepe nero aumentano la circolazione e possono essere utilizzate generosamente in questo periodo dell'anno.


L'astringenza delle insalate fresche di fagioli, in particolare di ceci, è benvenuta ad aprile. Alimenti astringenti come legumi, germogli, verdure crude, miglio, orzo e grano saraceno rassodano e tonificano i tessuti e sono perfetti quando compaiono i gonfiori di aprile. Sarebbe meglio evitare cibi che provocano Kapha come grano, latticini, zucchero e sale così come cibi pesanti, grassi e fritti che stressano anche il fegato. E' bene mangiare frutti pacificanti Kapha che non siano troppo dolci, ad esempio arance (non dimenticare di usare la scorza!), limone, mandarini e kumquat. Facciamo il pieno della generosa offerta primaverile della terra per sentirne gli effetti curativi nel corpo.


Erbe per aprile


Le erbe secche, amare e piccanti sono utili questo mese. Come menzionato anche per Marzo, la tisana al cumino, coriandolo e finocchietto (CCF) è una famosa miscela disintossicante e digestiva che supporta la perdita di peso e riduce il peso dell'acqua. Il CCF ci fa sentire leggere e vibranti, migliora il metabolismo e riduce il gonfiore.

Anche per Aprile, il basilico santo/tulsi continua ad essere un ottimo alleato. Il tulsi è ideale per eliminare l'eccesso di Kapha dal tratto respiratorio e ha l'ulteriore vantaggio di attivare delicatamente la digestione (agni). E ancora: radice di dente di leone, fieno greco, cannella, zenzero, timo (fresco), rosmarino, semi di senape, sono tutte erbe con proprietà diuretiche, colagoghe o coleretiche, antinfiammatorie, depurative, decongestionanti e/o disintossicanti per il fegato e il pancreas.


Le spezie pungenti/piccanti dissolvono la congestione del muco e alimentano il fuoco digestivo. Pepe nero, chiodi di garofano, zenzero fresco, cannella, dragoncello aiutano a muovere il sangue, supportando il metabolismo dei grassi e delle tossine. Un'eliminazione regolare e un colon pulito sono fondamentali per questo periodo dell'anno!


Il succo di aloe vera è molto consigliato in questo periodo dell'anno. Il gusto amaro dell'aloe vera lenisce e purifica i tessuti irritati. Agisce anche come colagogo, stimolando la cistifellea a rilasciare la bile. Poiché la bile è una sostanza grassa, il rilascio della bile tende anche a ridurre i grassi nel sangue, il colesterolo e a migliorare il metabolismo dei grassi. Poiché decongestiona il sistema linfatico, questa bevanda rinfrescante è un ottimo modo per aiutare il corpo a purificarsi in primavera. L’aloe aiuta anche a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue, motivo per cui l’aloe vera è stata tradizionalmente raccomandata per il diabete e per bilanciare Kapha. Attenzione alle controindicazioni: non consigliato in caso di colon irritabile, gravidanza e allattamento e durante le mestruazioni.


La scorza d'arancia amara è un'erba classica per stimolare il metabolismo. Le sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antifungine riducono la suscettibilità ai raffreddori e alle allergie primaverili.


Nell'ayurveda si usano molto le erbe che crescono in India. Io preferisco consigliare erbe che crescono qui da noi. Potete trovare queste erbe in una buona erboristeria. 

NOTA BENE: Per un uso costante delle erbe è sempre meglio chiedere un parere di un medico ayurvedico. Se le erbe suddette si usano ogni tanto, non è un problema, ma non dobbiamo pensare che se sono naturali non possono fare male, se assunte in grandi quantità. Non per niente esiste la Fitoterapia, che è la disciplina medica che si serve delle piante e dei loro derivati per scopi medico-terapeutici.


Seguendo questi suggerimenti potremo accogliere l'abbondanza della primavera e godere di una salute ottimale ad aprile.



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